Vale la Pena Rompere TUTTO per un Impianto di Condizionamento CANALIZZATO?
10Lug
by Nic
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Partiamo dal presupposto che un impianto di condizionamento canalizzato è adatto per abitazioni di grandi dimensioni con spazi e ambienti più ampi o anche con più piani.
L’IMPORTANZA DEL SOPRALLUOGO
Mi è già capitato di aver effettuato sopralluoghi da clienti che hanno acquistato la loro
“Casa per la vita”
ma che purtroppo hanno sottovalutato certi aspetti e si sono ritrovati, dopo aver già effettuato una consistente ristrutturazione e spendendo anche parecchio denaro, ad avere problemi per esempio con il raffrescamento.
Quando si deve ristrutturare casa sono molteplici gli aspetti da valutare fra i quali gli impianti di condizionamento.
E’ chiaro quindi che ogni casa, appartamento o locale ha una propria sturttura e molteplici condizioni da valutare,
“Non tutto va bene per tutto!”
Un mio consiglio prima di ristrutturare o anche solo quando si vuole sostituire il condizionatore, fate fare un sopralluogo:
sempre più spesso è GRATUITO;
serve a voi per capire che tipo di impianto si adatta meglio per casa vostra;
serve al professionista per capire quale tipo di lavoro è necessario effettuare secondo le vostre esigenze e secondo le “esigenze” della vostra abitazione.
Ho avuto molti clienti che hanno letteralmente buttato via ingenti quantità di denaro per aver sottovalutato aspetti che conoscevano in parte o perchè sono stati mal consigliati.
IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO CANALIZZATO
Andando un pò più nello specifico se si dispone di una casa con più ambienti, ampi spazi o anche più piani sconsiglio, per questo tipo di abitazione, la scelta di un impianto tradizionale.
Non riuscirebbe a raffrescare tutti i locali nella maniera più ideale ed omogenea.
Trovo invece adatto un sistema di impianto canalizzato.
Esempio di casa adatta ad un impianto di condizionamento canalizzato.
Tale sistema è adeguato per quel tipo di abitazione in quanto è stato concepito proprio per i grandi spazi (vedi per esempio gli uffici) e permette di distribuire l’aria fresca generata in tutti gli ambienti in maniera omogenea.
Attraversa tutte le stanze della casa mediante delle tubazioni o delle canaline che possono passare o sotto il pavimento o sotto il soffitto.
Nel caso che si fanno passare sotto il soffitto vengono nascoste da controsoffitti realizzati in cartongesso o con finte travi rendendo migliore l’estetica dell’ambiente interno.
Raffresca e distribuisce aria negli ambienti attraverso semplici bocchette che non disturbano e ingombrano l’arredamento circostante.
Altri punti di forza sono:
la sua silenziosità;
le sue unità esterne vengono poste fuori dalla casa;
come un impianto tradizionale, ha la funzione di deumidificazione dell’aria;
viene acceso e spento non da un classico telecomando ma tramite una postazione digitale dove è possibile regolare e controllare la temperatura e la funzione del deumidificatore.
IN CONCLUSIONE
Per rispondere alla domanda fatta nel titolo di questo articolo dico che:
“Ne vale la pena se hai la casa o l’edificio adatto in quanto anche la spesa per questo tipo d’impianto ovviamente è più alta rispetto ad un semplice impianto a split.”